Diario del nostro
viaggio in #Irlanda fatto a settembre del 2006
Ci piace un sacco viaggiare, se solo potessimo farlo più spesso…..!
Cerchiamo in internet un volo low-cost e organizziamo il ns. programma in
modo che non risulti troppo faticoso, ma allo stesso tempo che ci permetta di
vedere il più possibile, prenotiamo dall’Italia la macchina e anche i B/B
poiché avendo due figli di 11 e 7 anni ci serve una family-room, ed abbiamo
paura di non trovarne molti
Alla fine della ricerca la nostra scelta è stata la seguente:
Volo A/R da Treviso con #Ryanair per Dublino;
2 notti a Galway e 2 notti a
Killarney, ultima notte in aeroporto poiché il volo di ritorno è alle 6,15 con
convocazione alle 4,00 del mattino.
Venerdì 8 settembre siamo in aeroporto, sembra uno del terzo mondo, ma già
lo sapevamo, il volo è in ritardo di un'ora, ma finalmente decolla per Dublino.
La giornata è bellissima e il panorama è incomparabile dopo un’ ora e 30 minuti
sotto i nostri occhi si apre uno scenario meraviglioso, un’ immensa distesa di
verde e di lì a poco atterriamo.
Mia figlia alla vista del verde esclama:”ho
deciso, veniamo a vivere qui!!!”.
Dopo la consegna dei bagagli passiamo a ritirare la macchina, ci viene
consegnata una Nissan Micra, piccola ma confortevole;
Per il noleggio, utilizziamo la #Argus al
costo di € 175,00
E’ una giornata limpidissima e molto ventosa.
Dopo un po’ di pratica e imprecazioni varie…..mio marito si tranquillizza ed
acquista familiarità con la guida a sinistra. Sbagliamo anche strada, ma alla
fine ci riusciamo…. Siamo in pista…..
Il nostro itinerario per il primo giorno prevedeva un lungo spostamento
DUBLINO-GALWAY, 220 Km non siamo riusciti a rispettare le soste previste,
avevamo sforato la tabella di marcia e la stanchezza cominciava a farsi
sentire, sarà stata sicuramente anche la tensione, comunque non vedevamo l’ora
di arrivare nel nostro B/B , che troviamo superbo.Carinissimo, molto
caratteristico, pulito, si trova sulla baia di Galway con vista sull’oceano, e
godiamo di un meraviglioso tramonto. I proprietari molto accoglienti e simpatici,
scambiamo due parole con loro, ci sistemiamo,una doccia e poi via di nuovo, in
cerca di un locale dove cenare e fare due passi in centro città. E’ stato molto
piacevole passeggiare per il centro pedonale, ascoltare un po’ di musica
irlandese, vedere i mimi che si esibivano in piccole performances, incontrare
gente ….naturalmente e rigorosamente italiani, un pochino out invece per i
bambini, assistere a scene di ragazzi ubriachi che davano di stomaco in mezzo
alla strada, alle 8 di sera e incuranti dei passanti.
A nanna presto ragazzi, domani ci aspetta un giro affascinante e faticoso!
2° giorno: sabato 9 settembre
GALWAY (TOUR DEL CONNEMARA) (185 Km)
Al mattino ci viene servita in saletta colazioni un’ abbondante e typical
“full irish breakfast”con succo d’arancia, marmellata d’arancia con burro e
pane tostato in quantità, frittata, uova all’occhio o bollito, pancetta,
salsiccia, a scelta caffè, cioccolata, tè o latte.
La giornata è dedicata alla visita della regione del Connemara, con le sue
dolci colline, i pascoli di erica dove le pecore vagano liberamente, e i laghi
e i fiumi creano colorati contrasti.Si viaggia attraverso la bellissima
Maam
Valley per arrivare a
Clifden, località dove si parla ancora l'antico gaelico;
è una splendida giornata di sole ,da qui si prosegue per
Letterfrack
percorrendo la famosissima ed incantevole
Sky Road,
visita all'Abbazia di
Kylemore. Proseguiamo per il
fiordo di Leenane, sull'estremità di Killary
Harbour e ritorno a Galway. Ma prima , visto che eravamo in perfetto orario,
facciamo una deviazione ed andiamo fino alla non meno famosa
Coral Beach,
troviamo un’insenatura piccolissima e deserta, ci togliamo scarpe e calze e via
in ammollo nelle acque gelide dell’oceano, riscaldati da un sole brillante e
ancora alto in cielo seppur fossero le 5 del pomeriggio.I bambini si sono
rilassati ed hanno gioito di questi momenti così unici. Passata l’euforia, i
coralli cominciano a pungere sotto ai piedi, è meglio vestirsi e incamminarsi
verso casa. Cena a Galway e pernottamento allo stesso B/B
3° giorno: domenica 10 settembre
GALWAY/IL BURREN E LE CLIFFS OF
MOHER/CONTEA DI KERRY (Galway-Killarney 270 Km)
Dopo la scorpacciata a
colazione ci prendiamo le nostre valigie e partiamo in direzione sud alla volta
del Kerry. Si attraverserà il Burren (dall’Irlandese Boireann “luogo roccioso”)
affascinante regione carsica dove l’acqua, scorrendo in profondità, ha creato
grotte e cavità sotterranee. Il Burren è la più estesa regione di pietra
calcarea d’Irlanda e la particolarità del suo territorio gli conferisce
l’aspetto di territorio lunare. Sosta alle maestose ed imponenti
Scogliere di
Moher, alte 200 metri e lunghe 8 Km: sono uno spettacolo che lascia senza
fiato, qui scendono due gocce di pioggerellina finissima, per alcuni minuti, poi
ritorna il sereno.
Brevissima sosta al
castello di Bunratty
e al
villaggio di
Adare con i suoi graziosi cottage dal tetto di paglia e i negozietti di
antiquariato.
Arriviamo a
Killarney e ci sistemiamo nel nostro B/B che è un po’
fuori dal paese e meno lussuoso del precedente, ma comodo per l’indomani per il
giro del
Ring of Kerry, e con una vista panoramica sulla campagna irlandese da
sogno. Ceniamo in un tipico ristorantino, tutto molto bello,eravamo felici , la
vacanza stava proprio andando bene, e il tempo poi era stato non solo clemente
ma addirittura bello, con giornate limpide e luminose.
4°giorno: lunedì 11 settembre
RING OF KERRY (200 Km) Partenza dopo la prima
colazione,(anche qui molto ricca e rigorosamente irlandese), per l’escursione
dell’anello di Kerry (Ring of Kerry), un circuito meraviglioso che fa il giro
della penisola di Iveragh, durante il quale ammiriamo paesaggi spettacolari,
montagne, laghi e viste mozzafiato sull’oceano Atlantico. Le strade sono
tortuose, ma si percorrono km e km senza incontrare anima viva.
Ci fermiamo a
scattare alcune foto, il piccolo distrattamente mette i piedi dove non doveva e
così ci ritroviamo con scarpe e pantaloni inutilizzabili…. Che si fa…cambiamo
programma… scendiamo in cerca del mare….e troviamo un paesaggio fiabesco, con
una spiaggia di cui non ricordo il nome, ma abbiamo fatto moltissime foto e
filmato, nostra figlia ha persino registrato con il suo cell il rumore delle
onde. C’erano dei sassi stupendi verdi e rosa ed una spiaggia immensa. La
nostra immagine si rifletteva sulla sabbia proprio come su uno specchio. Questo
sarà certamente il ricordo più bello della vacanza.
Strada facendo
attraversiamo i pittoreschi villaggi di Killorglin,Waterville e Sneem.
Proseguimento per il parco nazionale di Killarney. Visita alla
Muckross House,
dimora del 19° secolo che ospita un museo ed è ancora arredata con mobili
d’epoca.
Bellissimi sono inoltre i giardini che la circondano, tanto che
decidiamo di ritornarci l’indomani e trascorrere lì tutta la mattinata prima di
incamminarci per Dublino. Ritorno a Killarney, ceniamo in un Tipico Irish Pub,
dove si può ascoltare musica dal vivo. Ci concediamo una serata un po’ più
lunga delle altre visto che è l’ultima vera serata
5° giorno: martedì 12
settembre
CONTEA DI KERRY /CASHEL / KILKENNY (Killarney-Kilkenny(196circa) +
Kilkenny-Dublin 114 km. Totale 310
Dopo la prima colazione, come deciso il giorno precedente, andiamo al
Killarney National Park, per godere fino all’ultimo secondo dei colori e dei
profumi di questa terra.Ci concediamo anche un giro del parco in calesse e poi
i ragazzi si sgranchiscono le gambe in corse a perdifiato sui verdi prati
mentre noi due, stanchi, ci distendiamo al sole su due comode panchine. Faceva
molto caldo, il sole era così forte che qualche irlandese DOC si spalma crema
protettiva per non scottarsi
E’ l’ora di metterci in cammino verso Dublino e a malincuore lasciamo questo
paradiso.
Partenza per Kilkenny con sosta a Cashel. Visita della Rocca di Cashel, il
complesso medievale più spettacolare d’Irlanda, considerato tra i più bei
monumenti d’Europa. Si prosegue per Kilkenny, città medievale attraversata dal
fiume Nore. Visita del Kilkenny Castle , uno splendido castello di pietra che
sovrasta il fiume.E’ la prima volta che sentiamo lo smog infastidire le nostre
narici, città molto polverosa, ma tutto sommato con un bel parco.
Per tutta la durata del nostro viaggio abbiamo avuto la sensazione di
respirare aria pulita, inalare i più svariati profumi con la costante
dell’odore di mare portato dal vento ovunque ci trovassimo.
Insomma è stata davvero una favola !
Ritorno a Dublino per lasciare la macchina entro le 23.00 con notte in
aeroporto:
Aereo di ritorno il 13 mattina alle ore 6.15 con arrivo a Treviso alle ore
9.45
Saluti a tutti e soprattutto ….al prossimo viaggio. Francesco e Roberta
A suo tempo avevamo pubblicato il nostro diario di viaggio sul sito
Turisti per Caso